Biorisonanza a Verbania
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COME FUNZIONA
Questo metodo deriva dall’ “Elettroagopuntura secondo Voll” e permette d'individuare eventuali condizioni d'intossicazione, infiammazione, debolezza o eccesso funzionale, intolleranze alimentari, allergie, riniti allergiche, asma, dermatiti, malattie autoimmuni (tiroidite, rettocolite, morbo di Crohn, psoriasi, ecc.). Sullo stesso principio si basa anche il test dei medicamenti, che consente di riconoscere in anticipo l’utilità terapeutica di un farmaco (quindi ancor prima che venga somministrato). Ciò è possibile perché controllando il valore di un punto, dopo aver inserito un farmaco nel circuito in serie con l’apparecchio, otterremo un valore di equilibrio se il farmaco è utile al fine terapeutico. Nel test si crea un circuito macchina-paziente, attraverso un manipolo di metallo, mentre l’operatore misura, con un puntale applicato sul punto di ago/elettroagopuntura, lo stato energetico del paziente stesso.
Il valore trovato appare su un quadrante di riferimento e indica il valore elettrico misurato; questo riflette le condizioni energetiche del meridiano e dell’ organo associato al meridiano, corrispondenti a quel punto.
Il valore standard 50 indica una situazione corrispondente a condizioni generali di normalità, segnala uno stato di equilibrio; valori superiori a 50, indicano la presenza di un processo reattivo, infiammatorio in atto; valori inferiori a 50, significano la presenza di una condizione di diminuzione energetica, di degenerazione, tanto più seria quanto più basso è il valore. Inoltre, misurando il punto, il valore registrato può rimanere costante o tendere a diminuire: in questo caso si tratta della “caduta dell’indice” che sta a indicare che il meridiano, l’organo o gli organi associati al punto, si trovano in una condizione energetica di deficit, in quanto non riescono a mantenere la stimolazione elettrica che avviene con la misurazione. La capacità di un meridiano di assorbire una carica elettrica fornita dal puntale nel corso della misurazione, è in funzione della cronicità di una patologia: i pazienti con patologie lievi mostrano una “caduta dell’indice” più lenta, mentre persone con patologie ad andamento cronico mostrano una velocità di caduta maggiore, in relazione alla capacità di adattamento e quindi di reattività dell’organismo. Questo Test consente non solo d'individuare le cause che determinano la disfunzione energetica, ma anche quelli che possono essere i rimedi possibili. La Moraterapia è applicabile a tutte le malattie sia funzionali che croniche, sia manifeste che latenti, non provoca effetti collaterali ed è indicata anche per i bambini.